I luoghi comuni del ciclismo,vogliono la pasta come miglior fonte di energia e i grassi da bruciare come le streghe,niente di piu sbagliato,intanto è dimostrato che le diete ipolipidiche sotto il 20% delle calorie totali giornaliere diminuiscono la produzione endogena di testosterone,direi non proprio positivo per un atleta che ha invece bisogno di livelli ottimali di testosterone per erogare potenza e migliorare il recupero. una buona percentuale di grassi per un atleta ben allenato(diversamente da uno meno allenato) rappresentano il carburante piu utilizzato nelle performance aerobiche e la gestione di un buon carico iperlipidico a base di frutta secca,olio di oliva,omega 3,nel periodo pregara associato alla scelta dei giusti carboidrati(pasta e pane esclusi) permettono di fare la differenza mettendo l'organismo in condizioni di bruciare i grassi a scopo energetico migliorando maggiormente la performance e risparmiando il glicogeno per gli sforzi piu' intensi.